Tappa 4.
Bagno di Romagna - Camaldoli

Bagno di Romagna – Monte Carpano – Cima Termine – Passo della Crocina – Camaldoli

Dal centro dell’abitato di Bagno di Romagna, cittadina termale molto rinomata, si prosegue lungo il corso fino a giungere alla strada provinciale. Da qui si prende il sentiero in salita e, dopo poco più di quattro chilometri, passando per alcuni ruderi, arriviamo alla carrabile di Pietrapazza. Con questa tappa si passa dalla Romagna alla Toscana, transitando per luoghi che meritano una sosta.

Giriamo a sinistra fino a Prato ai Grilli per circa un chilometro. Quindi prendiamo il sentiero sulla destra che all’inizio parte in forte salita e poi, arrivati sul crinale, prosegue con continui saliscendi fino a giungere all’Aia di Guerrino.

Andiamo a destra fino a giungere al rifugio Fangacci (300 metri) per poi prendere il sentiero in salita, a sinistra.

Giunti a Prato alla Penna, dopo tre chilometri dal rifugio Fangacci, prendiamo il sentiero che taglia la strada asfaltata, fino ad arrivare all’Eremo di Camaldoli, un luogo d’incanto da visitare in silenzio. L’eremo, che è immerso nel verde, ha mille anni di storia. Venne fondato da san Romualdo e oggi è una comunità di monaci benedettini. Per chi vi transita è da notare che è presente una foresteria in grado di offrire uno spazio aperto a tutti, di approfondimento spirituale e culturale. Questo è un posto di incontro e di dialogo.

Dall’Eremo si prende la strada asfaltata a sinistra, seguendo le indicazioni tra asfalto e sentiero, per arrivare, dopo un paio di chilometri, all’abitato di Camaldoli.

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Punti di interesse

Bagno di Romagna
le cellette all'Eremo