Il Cammino di San Vicinio

Turismo esperienziale sulla via dei pellegrini

Il cammino di San Vicinio è un suggestivo percorso ad anello (il primo nel suo genere in Italia con questa peculiarità) che parte da Sarsina e che a Sarsina, al cospetto della Basilica che custodisce la catena del Santo, si conclude.

È intitolato al Santo Patrono della città plautina (qui rifugiatosi nel V secolo) la cui fama di taumaturgo e scacciadiavoli richiama ogni anno numerosi pellegrini a ricevere la benedizione con la caratteristica “catena” o “collare”, sulla cui forma circolare si ricalca quella del Cammino.

E’ suddiviso in 16 tappe che si snodano lungo l’appennino Tosco-Romagnolo, toccando 17 comuni e svelandoci paesaggi e suggestioni mozzafiato: numerosi, infatti, sono i luoghi di culto disseminati lungo il percorso (dal Santuario della Verna all’Eremo di Camaldoli, dall’Abbazia della Madonna del Monte di Cesena alla Pieve di Montesorbo, fino ai più remoti oratori e alle tante maestà che guidano i pellegrini attraverso il loro cammino di fede e di sudore), così come i borghi, le rocche, i castelli,  echi delle reali famiglie che dominarono le colline della Romagna Toscana nel corso dei secoli.

Come non rimanere estasiati di fronte alla maestosità delle vetuste Foreste Casentinesi, all’ombra delle quali ogni viandante può trovare ombra e protezione.

Come non porgere la mano alla sorgente sul Sacro Monte di San Vicinio ed assaporarne le virtù taumaturgiche.

Come non porgere l’orecchio alla quiete delle antiche mulattiere, al silenzio vitale delle oasi di biodiversità, all’operosità delle cave di pietra serena, alle fucìne artigiane testimoni di antiche tradizioni rurali.

Lasciamo che sia la Natura a guidarci attraverso questi luoghi magici, dove tradizione, devozione, arte ed enogastronomia si fondono per farci vivere un’esperienza senza precedenti.

Scopri il Cammino di San Vicinio, scopri te stesso.

Ho esperienza di altri Cammini percorsi negli anni scorsi[...]. Tutti questi percorsi, fatti soprattutto con piccoli gruppi di amici e qualche volta da solo, sono stati sempre caratterizzali dalla bellezza e dalla libertà. La bellezza delle zone percorse, dei paesaggi inediti, de/l'amicizia che nasce immediatamente con persone fino a quel momento sconosciute. La bellezza della fatica e del confronto con le possibilità personali e degli altri, che diventa condivisione e sostegno reciproco. La libertà del prendersi cura di se stessi, di vivere un tempo nuovo e assolutamente personale, a contatto con la vasta e stupefacente realtà di ambienti naturali spesso incontaminati e forti che mettono in gioco la persona nella sua globalità biologica, emotiva, spirituale.

Note per il turista slow
Il Cammino può essere percorso in gruppo, in occasione degli eventi organizzati dall’Associazione Il Cammino di San Vicinio, in collaborazione con CAI, guide GAE e associazioni di promozione locale.
Per chi si incammina autonomamente su una o più tappe, le strutture ricettive presenti sul territorio gli offriranno diverse possibilità di alloggio e ristoro. Contatta l’Associazione per ricevere maggiori informazioni.

N.B.: sopra è rappresentato il vecchio tracciato

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