Cesena
Cesena é la città più grande della valle del Savio con i suoi oltre centomila abitanti. E’ una città antichissima, di origini romane, che ha mantenuto nel tempo il suo impianto urbanistico originario a forma di scorpione e che offre al visitatore innumerevoli scorci e monumenti unici.
Biblioteca Malatestiana:
E’ da molti considerata il più prezioso monumento cesenate. La Biblioteca Malatestiana è l’unico esempio di biblioteca umanistica perfettamente conservata nell’edificio, negli arredi e nella dotazione libraria, come ha riconosciuto l’Unesco inserendola, prima in Italia, nel Registro della Memoire du monde. Le sue origini risalgono alla prima metà del ‘400.
Rocca Malatestiana: Il complesso, completato intorno al 1476, è stato fatto Costruire da Galeotto Malatesta in cima al colle chiamato Garampo, alto 85 metri. L’accesso è da piazza del Popolo, attraverso un’ampia scalinata ed al suo interno trova sede il Museo della Civiltà contadina da un lato e, dall’altro, un interessante museo dell’Ecologia.
Fontana Masini:
E’ insieme alla Bibilioteca Malatestiana, il monumento più rappresentativo della città di Cesena. Realizzata in pietra d’Istria attorno al 1452 da Francesco Masini: la vasca polilobata é ornata da mascheroni, cartigli e figure a rilievo; si riconosce il simbolo di Papa Sisto V con l’insegna della città e due delfini ai margini del catino circolare su cui ricade l’acqua che fuoriesce dal mascherone centrale ed una pigna sulla sommità della fontana.
Teatro A. Bonci:
E’ il teatro cittadino costruito attorno al 1843 da Vincenzo Ghinelli ed inaugurato nel giorno di Ferragosto di tre anni dopo, famosissimo per la sua eccellente acustica. La facciata é Neoclassica con timpano triangolare su cui troneggia lo stemma comunale della città ed i fiumi Savio e Rubicone.